Mille chiodi



Marchionne dice che un'azienda automobilistica seria deve poter produrre almeno sei milioni di automobili. Per questo vuole uscire da Confindustria, stracciare il Contratto Nazionale dei Lavoratori e chiedere ai sindacati italiani che gli vengano incontro così come gli sono venuti incontro i sindacati americani che, dice, non gli faranno sciopero fino al 2014.
Dunque, io, mettiamo caso che c'ho un chiodo. Cioè, io sono un industriale che fa i chiodi. Cioè, che non li faccio io, li fa l'operaio mio. Si mette lì, lavora, martello e incudine, alla fine della giornata mi porta il chiodo. Io poi l'andrò a vendere e guadagnerò un centesimo. Vabbè, insomma, un'industria seria non c'ha solamente un operaio e non fa solamente un chiodo. Quindi, diciamo che c'ho cento operai, cento operai che mi fanno cento chiodi, che io poi andrò a vendere e guadagnerò cento centesimi.
Lo Stato che fa? Lo Stato è contento, in un sistema capitalistico. Perché io poi gli pago le tasse, nel frattempo gli faccio lavorare cento operai, che sono cento operai ma sono pure cento cittadini. Lo Stato è contento, ma io no. Io no, perché io sono industriale capitalista. Io voglio produrre di più! Ma non per produrre più chiodi, semplicemente perché producendo più chiodi io c'ho un ricavo, un guadagno maggiore.
Quindi, diciamo che c'ho mille operai. Mille operai che mi facciano mille chiodi che poi dopo io, alla fine della giornata, andrò a vendere al Mercato e guadagnerò mille centesimi. Lo Stato che è? E' contento, lo Stato capitalista. Ma io no, perché se io produco mille chiodi, io che sono un industriale capitalista, io punto a produrre più chiodi ancora. Ma non per produrre più chiodi, per avere un guadagno maggiore.
Quindi io, se produco mille chiodi, già penso, che ne so, a diecimila chiodi, a centomila chiodi, a un milione di chiodi, a un milione di chiodi, a un miliardo di chiodi... Che ne so, a cento miliardi di chiodi! Che, vabbè, poi è una sparata esagerata. Effettivamente cento miliardi di chiodi non si possono produrre, in quanto cento miliardi di operai, proprio sul pianeta terra non esistono, non ce so'. Perché sul pianeta quanti siamo, sei miliardi di persone? Che è un limite per l'economia. Fossero di più, ci sarebbero più produttori, più consumatori... Ma questo è un altro problema.
Dunque, diciamo che sul pianeta io posso far lavorare massimo cinque miliardi di persone. Che poi ci devo butta' in mezzo pure qualche vecchio e qualche ragazzino, ma non importa. Cinque miliardi di operai che lavorano per me producono cinque miliardi di chiodi. Che non so' cento miliardi, eh... però non so' manco mille chiodi. Perché cinque miliardi di chiodi poi io me li vado a vendere e guadagno cinque miliardi di centesimi.
Ma, adesso, io che sono un industriale capitalista e punto a produrre di più, io che faccio? Vado dall'operaio. Dico: operaio, ma puoi lavorare un pochetto di più. Cioè, lì dove fai un chiodo ne puoi fa' pure due. Ma non per me, per la legge dei grandi numeri. Ché cinque miliardi di operai che fanno invece di uno due chiodi, producono dieci miliardi di chiodi. E non è tanto per il numero di chiodi, quanto per il fatto che dieci miliardi di chiodi poi danno un ricavo di dieci miliardi di centesimi.
A 'sto punto allora, io che faccio? Io che sono come Marchionne, io che punto sulla tecnologia, sull'innovazione... Io te faccio, che ne so, il martello po' più leggero, l'incudine ergonomico, ti accorcio la distanza tra il martello e l'incudine in maniera che puoi lavorare più velocemente, ti chiedo un piccolo impegno... Io so' sicuro che, con l'innovazione e la tecnologia, lì dove un operaio è passato da un chiodo a due chiodi, può tranquillamente passare da due chiodi a dieci chiodi. Ma non lo dico perché voglio sfruttare l'operaio, capiscimi, lo dico semplicemente perché io, industriale capitalista, so che per la legge dei grandi numeri, cinque miliardi di operai che fanno dieci chiodi ciascuno... e siamo arrivati a cinquanta miliardi di chiodi.
Cinquanta miliardi di chiodi, certo non so' cento miliardi di chiodi, quella cifra impossibile, però già la metà. E cinquanta miliardi di chiodi significa guadagnare, alla vendita, cinquanta miliardi di centesimi. Adesso, allora, io per arrivare a quella cifra impossibile che mi sembrava 'na sparata esagerata, per arrivare a quella cifra di cento miliardi di chiodi che so' cento miliardi di centesimi, che faccio? Vado dallo Stato, lo Stato capitalista che fino adesso non ha fatto niente, s'è preso i soldi delle tasse ed è contento perché gli faccio lavorare i lavoratori, che so' lavoratori ma so' pure cittadini dello Stato capitalista... Io vado dallo Stato e gli dico: Stato, toglimi un po' di leggi, un po' de lacci e lacciuoli. Ma perché un operaio non può lavorare più dio otto, nove, dieci ore... Quante ore so' durante 'na giornata? So' ventiquattro! Fallo lavora' quattordici ore, c'ha altre dieci ore che fa' quello che gli pare. Perché deve sta' a casa il sabato? Fallo lavora', il sabato! Quello si stranisce se sta a casa il sabato, che se 'mbriaca, chissà che fa, mena alla moglie... Porta pure la moglie, a lavora' il sabato! Tutti a lavora', il sabato! La domenica mezza giornata viene in fabbrica. Ma perché le donne che c'hanno la gravidanza se ne stanno a casa? Le donne hanno partorito da che mondo è mondo, ma non possono partorì in fabbrica? E quando stai male, perché devi sta' a casa? Se stai male e stai a casa ti deprimi, vieni a lavora' in fabbrica.
E allora io sono sicuro che, con un piccolo sforzo dello Stato, togliendo qualche laccio e lacciuolo, io so' sicuro che un operaio può tranquillamente passare da una produzione di dieci chiodi a venti chiodi. E io dico 'sta cifra dei venti chiodi perché all'operaio non gli cambia quasi niente, però per la legge dei grandi numeri, cinque miliardi di operai che fanno venti chiodi ciascuno e siamo arrivati a quella cifra iperbolica, incredibile, che sembrava inarrivabile, utopistica, dei cento miliardi di chiodi! Ma non per i cento miliardi di chiodi, quanto per il fatto che cento miliardi di chiodi me li vado a vendere e ci faccio cento miliardi di centesimi. Qualcuno obbietterà: tu c'hai cento miliardi di chiodi, ma non c'hai ancora cento miliardi di centesimi. Per averli, i chiodi li devi vendere. Ma scusa, ma se io c'ho cinque miliardi di lavoratori, 'sti lavoratori so' pure consumatori. Se un operaio può produrre venti chiodi, un operaio venti chiodi se li può pure comprare.

Dunque, la domanda che io faccio agli economisti, a Marchionne, ai nostri governanti... Io chiedo, ma se il capitalismo è cinque miliardi di persone che producono cento miliardi di chiodi e poi se li comprano... La domanda mia è questa: ma noi, con cento miliardi di chiodi... che ce famo?


Ascanio Celestini



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