Il sentimento rivoluzionario per eccellenza è la vergogna. La vergogna è un sentimento politico molto forte. Anche la collera, ma questa ha la miccia corta, può avere grande intensità ma dura poco, svanisce presto. La vergogna invece ti tormenta, ti si appiccica addosso e a un certo punto non ne puoi più. E' questo sentimento che porta alla ribellione e alla ricerca di risposte alternative.
Erri De Luca
Erri
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la vergogna, può anche portare alla distruzione personale. non sempre c'è un alternativa.Credo . Ciao R.
RispondiEliminaCredo Erri De Luca volesse intendere vergogna in una particolare accezione (cioè con un senso e un significato peculiari).
RispondiEliminaLa vergogna non come pudore o timidezza, bensì come disagio, turbamento interiore di fronte a certe realtà. E quindi molla, spinta, impulso potente (e duraturo) alla voglia di agire per cambiare le cose. Ecco che allora la vergogna, in questo senso, è meglio della collera.
Ciao, D.
grazie x a la spiegazione...ciao D.
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