Metafore & Metamorfosi (gennaio)

A DIRLE TUTTE...



... E A DARLA ANCHE DI PIU'



Lei vuole per sè le tue carezze,
sì lei t'ama più della sua vita...

Si metterà in ginocchio da te,
Ruby non è come la Santanché,
Silvio lo so che non è minore'
ma alla tua età è quella giusta per te!

Combatterà contro il rosso Santor,
ditelo voi se non è vero amor,
Vauro non può sopportarla perché
la Santanché fa più schifo di te!

Tu con tutte le tue nefandezze
lei ti rimarrà fedele a vita,
quando è in tv ho la nausea perché
la Santanché fa più schifo di te!

Chi porterà le mignotte da te
se Lele Mora ti darà forfait,
se la Minetti ed Emilio Fe'
andranno in galera anche prima di te!

Lei ti rimarrà fedele a vita
lei difenderà le tue schifezze
perché sa che tira di più un pelo di fi..ca!

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BOCCA MAFIOSA



Lo chiamavano Bocca Mafiosa
portava l'amore portava l'amore,
lo chiamavano Bocca Mafiosa
portava le gnocche a Villa Certosa.

Appena egli scese in campo
contro le forze della sinistra,
tutti si accorsero in un lampo
che era un colluso ed un piazzista.

Chi fa politica per un ideale,
chi se la sceglie per professione,
Bocca Mafiosa nè l'uno nè l'altro,
lui per scampare alla prigione.

Ma la passione spesso conduce
a soddisfare le proprie voglie,
a frequentare le minorenni
fino a tradire la propria moglie.

E fu così che da un giorno all'altro
Bocca Mafiosa subì l'affondo
degli scoop de la Repubblica
e dei giornali di tutto il mondo.

Ma tutti gli uomini del Presidente,
con una strategia surrettizia
sui tg e nelle televisioni,
non diffondevano la notizia.

Si sa che la gente mantiene il silenzio
come Mills fece per l'assistito,
si sa che la gente mantiene il silenzio
se tale silenzio è retribuito.

Così una escort mai stata ministra
che le parole del premier registra
si recò alla procura di Bari
a testimoniare sui loschi affari

e rivolgendosi al Cavaliere
e all’avvocato suo faccendiere
disse “
le cose che ho rivelato
saran valutate da un magistrato
”.

E quelli andarono da “Il Giornale”
e rilasciarono un’intervista:
quella schifosa c’ha qualche mandante
sicuramente un comunista


E arrivarono a diffamarmi
Questi cosacchi questi cosacchi
Se qualcuno vuole incastrarmi
Risponderò con le mie armi


Il senso etico non è una dote
di cui sian colmi i politicanti,
ma quella volta a difendere Silvio
non si schierarono tutti quanti.

Dietro al suo culo c’erano tutti
Minzolini, Fede, Gasparri
con una lingua talmente asciutta
che sembravano dei ramarri

ad osannare chi da trent’anni
con le sue imprese, con le sue imprese,
ad osannare chi da trent’anni
condiziona tutto il paese.

C’era un cartello giallo
con una scritta nera,
diceva “
candidami alle europee
te la do se mi fa far carriera
”.

Ma gli scandali di Berlusconi
che siano tangenti o che sian condoni
nella Repubblica delle Banane
durano solo due settimane

e all’occasione successiva
con altre zoccole si divertiva,
chi ebbe un lavoro, chi ebbe una spilla,
lui solo in mezzo e tanta Brambilla.

Persino il parroco lo disprezza
per la sua lotta all’immigrazione,
lo spot effimero della monnezza,
il nucleare, la sicurezza

e con Obama neopresidente
inevitabile è il paragone,
a loro un giovane vincente
a noi un maniaco col pannolone!
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IL NOSTRO FOLLE QUOTIDIANO


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NEL SEGNO DEL CAIMANO




S.B.: Voglio ricordare a questo tribunale che oggi io sono qui a parlare non solo in veste di imputato, ma anche e soprattutto come cittadino a cui la maggioranza degli italiani ha conferito l'onere e la responsabilità di guidare il Paese.
PM: Proprio perché lei è alla giuda di questo Paese, io credo che gli italiani abbiano il diritto di sapere se lei...
S.B.: Dottoressa, lei sta attaccando me come Presidente del Consiglio e questo a un magistrato non può essere concesso! Se lei vuole fare politica si dimetta e si faccia eleggere in Parlamento!

Quando avevo un tumore, quelli della sinistra mi davano sei mesi di vita, un anno al massimo, perchè non riuscivano a immaginare di sconfiggermi alle elezioni, ma solo con l'aiuto del cancro o della magistratura. Non sono io l'anomalia. L'anomalia in Italia sono i comunisti e il loro odio verso di me, il loro uso politico della giustizia: questa è l'anomalia italiana. "Non si possono continuare a sprecare i soldi dei cittadini per un processo esclusivamente basato su delle menzogne!" Solo io ho governato per un'intera legislatura e ho fatto più riforme io in cinque anni, che in cinquant'anni la sinistra. Non è stata al governo, ma è stata al potere: è stata al potere nelle scuole, nelle università, nelle procure, nei giornali, nelle televisioni, nella magistratura, nella Corte Costituzionale...

PM: Il suo amministratore in una deposizione ha ammesso l'esistenza di fondi neri in conti del suo gruppo all'estero. Lei intende difendersi di fronte a un'accusa così grave?
S.B.: Mi avvalgo della facoltà di non rispondere.

Quanto è triste la sinistra: è triste e rende la gente triste. Io invece ho voluto ridare una speranza a questo Paese; purtroppo la metà degli italiani non riesce nemmeno a sperare perché sa solamente odiare. la sinistra solo questo sa fare: odiare me.

PM: Lei versava ingenti somme di denaro pagando stabilmente magistrati perché compiessero atti contrari ai loro doveri d'ufficio. Li ha avuti a libri paga come fossero stati suoi dipendenti?
Avv. N. G. (detto Mavalà): Non risponda a nessuna domanda.
S.B.: Non rispondo, ora vado. Mi ricordano che sono già in ritardo, il presidente greco mi aspetta per un importante incontro istituzionale.
PM: Io questa volta speravo che il Presidente del Consiglio.
S.B.: Perché io faccio parte di una troika , questa troika regge il Consiglio Europeo.
PM: Mi pare che l'imputato voglia continuare a sottrarsi al processo, eppure io leggo in quest'aula: "la legge è uguale per tutti".
S.B.: Sì, ma questo cittadino forse, è un po' più uguale degli altri, visto che la maggioranza degli italiani... visto che la maggioranza degli italiani in libere elezioni gli ha conferito il mandato per governare...


I miei alleati, non erano nessuno. Erano fascisti, li ho portati al governo, li ho fatti diventare ministri; erano democristiani, che si flagellavano, si battevano il petto in mezzo alla strada, li ho rassicurati. Quelli della Lega Nord, poi. Tutta Europa mi diceva: "Stai attento, sono razzisti", li ho fatti ragionare, ho portato al governo anche loro, nonostante mi insultassero e mi dicessero che ero un mafioso. Tutti al governo ho portato, tutti. Ce ne fosse uno che mi ha telefonato, oggi.

PM: Sono passati cinque anni dalla prima indagine preliminare, l'imputato non ha fatto altro che sottrarsi al processo. Non si è presentato in aula quando si era impegnato a farlo; si è dato da fare in ogni modo per fare approvare delle leggi il cui fine era di impedire che si celebrasse e che si portasse a termine questo processo. Quello che era in gioco in questo processo, a un certo punto, era la possibilità stessa di celebrarlo, il fatto che la magistratura fosse in grado di svolgere le sue funzioni al servizio dello Stato.
S.B.: Presidente, un'ultima cosa prima che la Corte si ritiri. Spero che vuoi siate consapevoli del fatto che con la vostra sentenza potreste cambiare la storia del nostro Paese.
Autista: Presidente, hanno chiamato dal tribunale: hanno detto che sono pronti.
S.B.: Anche noi siamo pronti, andiamo.


GIUDICE: ... e lo condanna alla pena di anni sette di reclusione, all'interdizione perpetua dai pubblici uffici, all'interdizione legale per la durata della pena. Condanna inoltre l'imputato al pagamento delle spese processuali. La motivazione della sentenza sarà depositata entro sessanta giorni. L'udienza è tolta.

S.B.:In una democrazia liberale, i giudici applicano la legge, non fanno resistenza, resistenza, resistenza, contro chi è stato scelto dagli elettori per governare. In una democrazia liberale, chi governa deve essere giudicato solo dai suoi pari e cioè dagli eletti dal popolo. La casta dei magistrati vuole invece avere il potere di decidere al posto degli elettori e direi che è arrivato il momento di fermarli. Grazie.
Giornalista: Si dimetterà?
S.B.: Con la mia condanna la nostra democrazia si è trasformata in un regime, un regime contro il quale gli uomini liberi come voi hanno il diritto di reagire in ogni modo.

Silvio Berlusconi




...Considero il voto [...] un voto di rinnovata fiducia a me ed al Governo che presiedo. Ma anche un voto di fiducia in materia di giustizia che arriva proprio mentre il Presidente del Consiglio è ingiustamente attaccato per l'ennesima volta in sede giudiziaria.
[...]Le violazioni di legge che sono state commesse in queste indagini sono talmente tante e talmente incredibili che non posso non raccontarvele perché possiate denunciarle e farvi portatori di un messaggio ai vostri amici di come si sta cercando di sovvertire il voto popolare.
[...]Nella mia casa da sempre svolgo funzioni di governo e di parlamentare, avendolo addirittura comunicato alla Camera dei Deputati sin dal 2004, e la violazione che è stata compiuta è particolarmente grave perché va contro i più elementari principi costituzionali.
[...]Una procedura irrituale e violenta indegna di uno stato di diritto che non può rimanere senza una adeguata reazione.
Non c'è stata nessuna concussione, non c'è stata nessuna induzione alla prostituzione, meno che meno di minorenni. Non c'è stato nulla di cui mi debba vergognare. C'è solo un attacco gravissimo di alcuni pubblici ministeri che hanno calpestato le leggi a fini politici con grande risonanza mediatica.
Io sono sereno, state sereni anche voi perché la verità vince sempre. Il Governo continuerà a lavorare e il Parlamento farà le riforme necessarie per garantire che qualche magistrato non possa più cercare di far fuori illegittimamente chi è stato eletto dai cittadini.

Il Caimano

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INCEPTION


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INSETTIADE



Il ragno sa bene che si va al podere con schede firmate da prede incollate alle tele, ci sa fare, la vespa gli concede l'alveare: "Abbiate fede, le cose stanno per cambiare", vaneggia, vive in una reggia e cicaleggia ad oltranza comizi della sostanza di una scoreggia, mostra cimici, cita saggi e si pavoneggia, noi scarafaggi all'oscuro di ciò che maneggia, si ribella la formica rossa che rissa, con la nera che la manganella quando passa, come un fuco la sbattono in cella se scassa, specie se ha la cresta e non l'abbassa, la mosca verde, ebbra di merde, si perde spesso tra le stronzate del congresso, scarica le mosche tse-tse nel cesso che nessuno può stare nel soggiorno senza permesso.

Vieni a vedere su vieni a vedere i meravigliosi insetti del podere e se ti chini, ma non riesci a vedere, tutto normale ti sono entrati nel sedere.
Vieni a vedere su vieni a vedere i meravigliosi insetti del podere e se ti chini, ma non riesci a vedere, tutto normale ti sono entrati nel...

Del podere sono insetti inetti per molti aspetti asettici manicaretti per i rettili, chiusi in parlamenti come tarli nei cassetti, talmente assenti che li prendi per suppellettili, hanno vite piatte come blatte, piattole nelle patte di notti con lucciole nelle bettole, sparano sciami di frottole, ma nascondono le pallottole come zecche tra le setole. Come i coleotteri fanno i brillanti, seducono amanti mantidi con manti di diamanti, e i grilli, lucidi cantanti d'idilli, ammutoliti da insetticidi epuranti di bruchi benestanti, che pagano crisalidi per ali di farfalla, ma restano ripugnanti. Alibi da libellule stagnanti che andando avanti fanno più ammutinati che nel Bounty.

Vieni a vedere su vieni a vedere i meravigliosi insetti del podere e se ti chini, ma non riesci a vedere, tutto normale ti sono entrati nel sedere.
Vieni a vedere su vieni a vedere i meravigliosi insetti del podere e se ti chini, ma non riesci a vedere, tutto normale ti sono entrati nel...

Edizione straordinaria del “Podere della Sera”! Vedova nera piange per l'ape guerriera, licenziata in tronco la termite si dispera, millepiedi danno calci in culo alla frontiera, l'acaro ride perchè il mondo è una polveriera. La fanfara anticipa il corteo eccitato come una zanzara con il neon, imbizzarriti come tafani su cavalli da rodeo volano paroloni che nemmeno a Scarabeo. E lui "Marameo!", non li ha cagati, pensa al suo team di coccinelle che eccelle nei risultati, certi grattacapi noiosi li affida a pidocchiosi avvocati che ragni dal buco ne hanno cavati, quindi c'è chi lo vuole sottoterra lombrico, chi gli piazzerebbe un bombo sull'ombelico, chi come una lumaca se lo suca e chi si accontenta di dargli una cavallettata sulla nuca!

Vieni a vedere su vieni a vedere i meravigliosi insetti del podere e se ti chini, ma non riesci a vedere, tutto normale ti sono entrati nel sedere.
Vieni a vedere su vieni a vedere i meravigliosi insetti del podere e se ti chini, ma non riesci a vedere, tutto normale ti sono entrati nel...

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O MIA BELA MARUCHINA...



Tuta troia e rabuchina...
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AB AUGIAS





Di inutile solo Daria Birignao Bignardi...

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